Quante volte è capitato che la mandibola faccia rumori strani durante la masticazione, mentre si parla o durante uno sbadiglio?
A volte è un "click" lieve, altre volte si avverte un "rumore forte" durante i movimenti di apertura e chiusura, altre volte ancora questo rumore è accompagnato da un fischio all’interno dell’orecchio e/o da un dolore alla mandibola.
In tutti questi casi il problema specifico è da cercare nell’articolazione della mandibola (ATM) spesso associato ad una dislocazione del disco articolare.
L'ATM, spesso dimenticata, è invece molto presente nella nostra vita quotidiana ed è unica nel suo genere: è piccola come la punta del dito mignolo ma ha le caratteristiche articolari del ginocchio. E’ quindi molto complessa e difficilmente sta a riposo: basti considerare che partecipa ai movimenti della masticazione, all’emissione dei suoni per parlare e alla respirazione; tuttavia, in quei soggetti che digrignano i denti o che bruxano, anche di notte non si riposa mai.
E lo stress darà fastidio? Senza dubbio è anche questo un fattore da tenere in considerazione… .
Considerata allora la complessità di questa articolazione, è fondamentale capire le cause dei suoi problemi per poter affrontarli nello specifico ed ottenere risultati.
LE CAUSE:
Disturbi della masticazione
Disturbi del piano occlusale
Anomalie congenite
Traumi diretti sulla mandibola
Stress
Vizi – onicofagia
COSA FARE:
Se il rumore alla mandibola è recente e senza cause specifiche, può aver senso provare ad utilizzare antidolorifici o antiinfiammatori per cercare di alleviare il dolore. Bisogna però ricordare che i farmaci alleviano i sintomi ma non agiscono sulla causa specifica che li provoca.
Se dopo 5\7 giorni non ci sono risultati importanti è necessario consultarsi con un fisioterapista specializzato e\o con il dentista di fiducia. E’ importante in entrambe i casi che essi siano specializzati nella cura dell’ATM.
La valutazione fisioterapica permette di individuare la disfunzione e decidere il piano terapeutico migliore: trattamenti distrattivi manuali, terapia fisica specifica e riequilibrio funzionale mediante esercizi terapeutici.
Successivamente può essere utile il confronto con il dentista per decidere eventuale uso di Bite.
PROVA DA SOLO:
Nell’emergenza del caso può essere utile provare a fare subito alcuni semplici esercizi per rilassare la muscolatura e cercare di contenere il problema fino a contatto con il fisioterapista.
Mettere la lingua sul palato, senza toccare i denti e aprire lentamente la bocca mantenendo la lingua nello stesso punto per 6 volte e ripeterlo durante il giorno;
Mettere le mani aperte sui muscoli delle guance e massaggiare leggermente in senso circolare la muscolatura masticatoria.
Appena è possibile è consigliato di contattare il fisioterapista per avere una consulenza.
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